La Val del Sole, La Val di Pejo e Val di Rabbi sono armoniose e verdeggianti vallate trentine circondate dalle bianche vette di gruppi montuosi e catene alpine. Oasi mozzafiato composte da folte foreste, ghiacciai e limpidi torrenti in cui si può ascoltare la voce della natura, dimenticandosi quasi di sé stessi.

Le tre vallate sono parte del territorio tutelato dal Parco Naturale Adamello Brenta e dal Parco dello Stelvio, ma un’altra unicità, piccola e candida come neve, è tutelata dal Presidio Slow Food: Il Casolét a latte crudo.

Paesaggio Val-di-sole-Casolèt
La bellissima Val di Sole, patria del Casolét

Caratteristiche e produzione

Il Casolét deriva dal latino caseleus, ossia piccolo formaggio. Il nome, infatti, indica la prima delle sue caratteristiche: la piccolezza. Si tratta di un cacio di montagna che solitamente misura tra i 10 e i 22 centimetri di diametro.

Tradizionalmente veniva prodotto solo in autunno, dopo la discesa delle mandrie dagli alpeggi, per sfamare le famiglie nei rigidi mesi invernali.

Le dimensioni delle forme dipendevano dal latte che queste avevano a disposizione quotidianamente per produrlo.

È un formaggio a pasta cruda, tenero, che esprime tutta la ricchezza del latte intero, conferendo al palato un sapore morbido e dolce, mentre all’olfatto fa percepire un aromatico profumo di erbe dell’alpeggio. Il suo aspetto è chiaro, quasi paglierino, compatto e umile come i pochi ingredienti che richiede. Al latte crudo di una o due mungiture si aggiunge il caglio di vitello e si lascia riposare 20-30 minuti. Dopo la rottura, la cagliata viene privata del siero e posta in stampi. Il giorno seguente si salano le forme in una salamoia per circa 5-10 ore oppure a secco per tre giorni.

Casolèt Trentino - Fnp
Il Casolét in tutto il suo splendore

Casolét: in cucina

Il Casolét è un formaggio che racchiude tutto il sapore casalingo delle malghe locali e che ben si adatta alla preparazione di torte salate e frittate campagnole. Per il suo sapore dolce è consigliato anche il suo consumo fresco in abbinamento con le pere.

Sicuramente è sui tradizionali canederli o sulla polenta che il Casolét può esprimere tutto il suo potenziale come fonduta.

Nel 2015 il Casolét Val di Sole è stato ambasciatore dell’eccellenza trentina, ottenendo il premio di bronzo all’ International Cheese Awards in Inghilterra, un evento che vedeva competere altri 3000 formaggi provenienti da tutto il mondo.

Casolèt e pere
Casolét e pere: un abbinamento perfetto